Vi presentiamo le nuove opportunità di contributo pubblico disponibili per le imprese nonché alcune interessanti anticipazioni su bandi di prossima uscita e per le quali siamo a vostra disposizione per fornirvi tutte le informazioni necessarie e il supporto per la presentazione delle relative domande di finanziamento.
Opportunità Regione Veneto
- In apertura il bando per gli investimenti innovativi delle PMI di Pianura del Settore Ricettivo-turistico
- In apertura nel corso del 2019 il bando per gli investimenti innovativi delle PMI manifatturiere
- Altri bandi in apertura a valere sul POR FESR 2014-2020
Opportunità a livello nazionale
- Credito di Imposta Ricerca e Sviluppo
- Iperammortamento
- Bonus Formazione 4.0
- Nuova Sabatini
- Patent Box
- Formazione Metalmeccanici
- Voucher Innovation Manager
- Nuovo Bando ISI INAIL
- Riapre il Bando Marchi+3
OPPORTUNITÀ REGIONE VENETO
Bando per gli investimenti innovativi delle pmi di pianura del settore ricettivo turistico
(PROSSIMA APERTURA)
La Giunta regionale del Veneto ha approvato il bando per l’erogazione di contributi per investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico realizzati da PMI localizzate in comuni di pianura. Il bando, finanziato dal POR FESR 2014-2020, ha una dotazione finanziaria di 6 milioni di euro.
Il bando sostiene investimenti nel sistema ricettivo turistico che favoriscano l’innovazione e la differenziazione dell’offerta e dei prodotti turistici dell’impresa stessa o della destinazione turistica in cui opera la struttura ricettiva, in modo da consentirne la rigenerazione e il riposizionamento.
Potranno ottenere il finanziamento le micro, piccole e medie imprese che, indipendentemente dalla loro forma giuridica, non siano ricomprese nel territorio dei comuni di montagna e siano aderenti a un’Organizzazione di Gestione della Destinazione (OGD) riconosciuta.
Apertura nel corso del 2019 del bando per gli investimenti innovativi delle PMI manifatturiere
(PROSSIMA APERTURA)
Il bando, a valere sull‘Azione 3.1.1.A del POR FESR 2014-2020 finanzierà con contributi a fondo perduto la realizzazione di investimenti volti a introdurre innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale anche attraverso lo sviluppo di business digitali.
Potranno beneficiare del contributo le micro, piccole e medie imprese venete dei settori manifatturiero e dell’artigianato di servizi, nonché loro consorzi e cooperative.
Altri bandi in apertura a valere sul POR FESR 2014-2020
(PROSSIMA APERTURA)
La Regione Veneto ha annunciato l’imminente apertura dei seguenti bandi rivolti alle imprese venete:
– Azione 3.3.4 A: Bando per le nuove imprese anche complementari al settore turistico tradizionale (risorse disponibili: 1,5 milioni di euro);
– Azione 3.3.4 C: Bando per l’erogazione di contributi alle PMI di pianura per la realizzazione di investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico (risorse disponibili: 6 milioni di euro);
– Azione 3.1.1: Bando per l’erogazione di contributi alle imprese creative, culturali e dello spettacolo (risorse disponibili: 4,6 milioni di euro).
OPPORTUNITÀ A LIVELLO NAZIONALE
Credito di imposta ricerca e sviluppo
Sono state reintrodotte aliquote differenziate in base alle tipologie di spese ammissibili.
In particolare la percentuale del 50%, in precedenza applicabile su tutta l’eccedenza delle spese ammissibili rispetto alla media del triennio 2012-2014, viene mantenuta, a decorrere dal 2019:
– nel caso di attività di ricerca e sviluppo organizzate internamente all’impresa, solo per le spese del personale titolare di un rapporto di lavoro subordinato direttamente impiegato in tali attività di ricerca;
– nel caso di attività di ricerca e sviluppo commissionate a terzi, solo per i contratti stipulati con Università, enti e organismi di ricerca, nonché con startup innovative e PMI innovative indipendenti.
Vi è quindi una differenziazione tra il personale titolare di rapporto di lavoro subordinato, anche a tempo determinato, e il personale titolare di altri rapporti di lavoro diversi dal lavoro subordinato (lavoratori autonomi, collaboratori, etc.), prevedendo in questo secondo caso la percentuale del 25%.
Iperammortamento
La Legge di Bilancio 2019 ha previsto la proroga e la rimodulazione della disciplina dell’iperammortamento, che consente la di maggiorazione dell’ammortamento per gli investimenti in beni materiali strumentali nuovi funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0.
La maggiorazione avrà un’intensità variabile, pari al:
– 170% per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
– 100% per gli investimenti oltre 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro;
– 50% per gli investimenti oltre 10 milioni di euro e fino a 20 milioni di euro
Bonus Formazione 4.0
È stato prorogata di un anno la possibilità, per le imprese, di usufruire del credito d’imposta per le attività formative svolte per acquisire o consolidare le conoscenze delle tecnologie previste dal Piano nazionale Impresa 4.0, quali big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, cyber security, sistemi cyber-fisici, prototipazione rapida, sistemi di visualizzazione e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborativa, interfaccia uomo macchina, manifattura additiva, Internet delle cose e delle macchine e integrazione digitale dei processi aziendali
Il credito d’imposta per la formazione 4.0 è rivolto a tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano e dal regime contabile adottato, che effettuano spese in attività di formazione 4.0 nel periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2018.
Nuova Sabatini
È stato rifinanziato con 480 milioni lo strumento agevolativo che prevede la concessione di un contributo del 2,75% annuo sugli investimenti ordinari, nonché la possibilità di accedere ad un contributo maggiorato del 30% (quindi al 3,575% annuo) per la realizzazione di investimenti in tecnologie digitali, compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification, nonché in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.
Patent Box
Anche per il 2019 vi è la possibilità di adottare il regime opzionale del Patent Box consistente nella tassazione agevolata per i redditi derivanti dall’utilizzo e/o dalla cessione di “opere dell’ingegno, da brevetti industriali, nonché da processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili”.
Formazione Metalmeccanici
Con il rinnovo del CCNL per l’industria metalmeccanica del 26 novembre 2016, si è stabilito che ogni azienda debba pianificare per ogni dipendente a tempo indeterminato dei percorsi formativi ad hoc, della durata minima di 24 ore procapite, da realizzarsi durante l’orario di lavoro, nell’ambito del triennio 2017-2019.
I percorsi formativi dovranno essere finalizzati all’acquisizione di competenze trasversali, linguistiche, digitali, tecniche o gestionali, impiegabili nel contesto lavorativo aziendale. Le ore eventualmente inutilizzate non sono cumulabili con le ore di competenza del successivo triennio, salvo che la mancata fruizione sia stata determinata da esigenze tecnico-organizzative.
Voucher Innovation Manager
(PROSSIMA APERTURA)
Per le piccole e medie imprese, singole o in rete, viene introdotta una nuova misura agevolativa finalizzata a spingere gli investimenti in innovazione e tecnologie digitali.
In particolare, per i due periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2018, alle micro e piccole imprese, è attribuito un contributo a fondo perduto, nella forma di voucher, per l’acquisto di prestazioni consulenziali di natura specialistica finalizzate a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale attraverso le tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 e di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
Il contributo è riconosciuto in relazione a ciascun periodo d’imposta in misura pari al 50% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 40.000 euro.
Alle medie imprese, il contributo è riconosciuto in relazione a ciascun periodo d’imposta in misura pari al 30% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 25.000 euro.
Nuovo bando ISI Inail 2018
(PROSSIMA APERTURA)
Anche per il 2019 è stato confermato il bando che prevede un contributo a fondo perduto del 65% fino a un massimo di 130 mila euro per interventi che abbiano ricadute positive sulla salute e sicurezza dei lavoratori quali:
– Progetti di investimento;
– Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
– Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi;
– Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
– Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (Asse di finanziamento 4);
– Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli;
Presentazione domande di contributo dall’11 aprile al 30 maggio 2019.
Riapre il bando Marchi+3
(PROSSIMA APERTURA)
Dall’11 Dicembre 2018 è riaperto il bando che supporta le PMI nella tutela dei marchi comunitari e internazionali finanziando le spese (già sostenute al momento della presentazione della domanda) relative alla progettazione del marchio, per l’assistenza per il deposito, per ricerche di anteriorità, nonché per assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione e le tasse di deposito presso UIBM o EUIPO e presso OMPI per la registrazione internazionale.
Bando aperto fino a esaurimento risorse.