Il DPCM del 10/04/2020 informa su quali attività resteranno chiuse e quali, invece, potranno riaprire a partire dal 14 aprile prossimo confermando inoltre che le misure di contenimento dell’epidemia da coronavirus vengono prorogate fino al 3 maggio, salvo la possibilità di aperture anticipate che saranno comunicate nelle prossime settimane.
Con il nuovo DPCM 10 aprile 2020, a partire dal 14 aprile, sarà consentita l’apertura delle cartolerie, delle librerie e dei negozi di vestiti per bambini e neonati e vengono inserite tra le attività produttive consentite la silvicoltura e dell’industria del legno.
N.B: Tutte le imprese le cui attività non sono sospese rispettano i contenuti del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, sottoscritto il 14 marzo 2020 fra governo e parti sociali.
Per le attività non indicate nei codici Ateco attivi, possono lavorare previo comunicazione al Prefetto della provincia ove è ubicata l’attività produttiva, solo se essenziale per la filiera produttiva di beni e servizi di prima necessità, al servizio quindi delle imprese indicate nell’allegato 3.
Scarica qui la lista delle attività che possono continuare a lavorare
Per quanto riguarda la “fase 2”, il Presidente ha dichiarato che il Governo è già al lavoro per far ripartire il sistema produttivo attraverso un programma articolato che poggia su due pilastri:
- l’istituzione di un gruppo di lavoro di esperti
- il protocollo di sicurezza nei luoghi di lavoro