Contributi per le imprese Femminili in Veneto

pmi femminili

Bando per l’erogazione di contributi alle PMI a prevalente partecipazione femminile

Anno 2021. Legge regionale 20 gennaio 2000, n. 1

PRESENTAZIONE

La Regione del Veneto intende promuovere e sostenere le piccole e medie imprese a prevalente partecipazione femminile nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi al fine di rafforzare e arricchire il tessuto imprenditoriale veneto ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera a) della legge regionale 20 gennaio 2000, n. 1 “Interventi per la promozione di nuove imprese e di innovazione dell’imprenditoria femminile”.

Il Bando ha una dotazione finanziaria iniziale pari a euro 1.480.000,00. È possibile l’assegnazione di risorse aggiuntive in caso di ulteriore futura disponibilità finanziaria. Una quota pari al dieci per cento delle risorse disponibili è riservata alle domande di contributo presentate da PMI beneficiarie che sono in possesso del rating di legalità.

SOGGETTI BENEFICIARI

Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (PMI) dei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi che rientrano in una delle seguenti tipologie:

  • imprese individuali di cui sono titolari donne residenti nel Veneto da almeno due anni;
  • società anche di tipo cooperativo i cui soci e organi di amministrazione sono costituiti per almeno due terzi da donne residenti nel Veneto da almeno due anni e nelle quali il capitale sociale è per almeno il cinquantuno per cento di proprietà di

Tali requisiti devono:

  • sussistere al momento della costituzione dell’impresa, se si tratta di nuova impresa;
  • sussistere da almeno sei mesi prima della data del 2 marzo 2021, se si tratta di impresa già esistente.
  • permanere dopo la presentazione della domanda sino al termine di tre anni successivi alla data del decreto di erogazione del contributo, pena la decadenza dal diritto al contributo concesso con conseguente revoca totale dello stesso (nota1).

Non sono ammissibili al bando:

a.     le imprese controllate da soci controllanti imprese che abbiano cessato, nei 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda, un’attività analoga a quella cui si riferisce la domanda di agevolazione;

b.     le imprese controllate da soci controllanti imprese che, alla data di presentazione della domanda, svolgano un’attività analoga a quella cui si riferisce la domanda di agevolazione negli stessi locali nei quali è prevista la realizzazione dell’intervento.

La partecipazione di un soggetto, sia in qualità di impresa individuale che in qualità di socio, a più domande di finanziamento comporterà la decadenza automatica delle domande presentate successivamente alla prima.

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili i progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente.

Sono ammissibili le spese relative all’acquisto, o all’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di beni materiali e immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:

a) macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature nuovi di fabbrica (nota 2);

b) arredi nuovi di fabbrica (nota 3);

c) negozi mobili (nota 4);

d) mezzi di trasporto ad uso interno o esterno, a esclusivo uso aziendale, con l’esclusione delle autovetture (nota 5);

e) opere edili/murarie e di impiantistica (nota 6);

f) software – anche in cloud – che automatizzano il processo di raccolta delle informazioni dei clienti, attuali o potenziali, e la comunicazione con gli stessi (ivi compresi i sistemi c.d. BIG DATA), sistemi di gestione newsletter o i sistemi VoIP; realizzazione di sistemi di e-commerce (nota 7);

g) brevetti, licenze, know-how o conoscenze tecniche non brevettate, banche dati, ricerche di mercato, biblioteche tecniche, campagne promozionali anche sui social network (nota 8).

Le spese devono:

essere sostenute e pagate interamente dalle PMI a partire dal 1° gennaio 2021 e, comunque, per le imprese di nuova costituzione, dalla data di iscrizione al Registro delle Imprese. A tal fine farà fede la data di emissione della fattura o di altro documento valido ai fini fiscali e il relativo pagamento;

  • essere sostenute e pagate interamente entro il 15 dicembre 2021. Non sono consentite proroghe a detto termine (nota 9)

TEMPISTICHE E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

È possibile presentare domanda di contributo dalle ore 10.00 di martedì 9 febbraio 2021 fino alle ore 12.00 di mercoledì 24 febbraio 2021.

La prenotazione delle risorse sarà attiva dalle ore 10.00 di martedì 2 marzo 2021 fino alle ore 17.00 di giovedì 4 marzo 2021

Le domande di contributo saranno valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, sulla base dei criteri di valutazione definiti dal bando.

 

Scarica qui il bando completo 

 

Siamo a vostra disposizione al numero 049 8074467 o all’e-mail segreteria@proevosrl.it per fornirvi tutte le informazioni necessarie e il supporto per la presentazione delle domande di finanziamento.