Il Servizio di Prevenzione, Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPISAL) sta coinvolgendo diverse aziende produttive nel “Piano Mirato di Prevenzione” rientrante nel Piano Regionale di Prevenzione 2020-2025 per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali sul lavoro.
Il Piano Mirato di Prevenzione verrà applicato su tre settori produttivi:
- lavorazione del legno;
- metalmeccanica;
- logistica.
Il progetto prevede tre fasi principali:
- FASE DI ASSISTENZA: coinvolgimento e supporto alle Aziende.
- FASE DI MONITORAGGIO E VIGILANZA: verifica delle Aziende tramite questionari ad-hoc e controlli a campione da parte degli Organismi di Vigilanza.
- VERIFICA DI EFFICACIA: raccolta dei dati a livello territoriale e diffusione dei risultati, comprensivi delle eventuali “buone prassi” individuate.
Approfondimento
Il progetto si focalizzerà su:
- Rischi correlati alle attrezzature di lavoro particolarmente rischiose: per tipologia di funzionamento, per carenza di dispositivi di protezione, mancata manutenzione, ecc.
- Rischi connessi alla viabilità: investimento, schiacciamento con muletti e altri mezzi in movimento, movimentazione carichi con carriponte, ecc.
Alle aziende dei settori metalmeccanico, lavorazione del legno e logistica verrà inoltrato un questionario di autovalutazione che le stesse dovranno compilare e restituire allo SPISAL con lo scopo di definire le singole situazioni in materia di salute e sicurezza.
In seguito, lo SPISAL eseguirà una selezione delle aziende che saranno soggette a verifiche in loco con lo scopo di verificare la sicurezza nell’ambito delle attrezzature di lavoro e della viabilità.
La Proevo S.r.l. resta a disposizione per il supporto nella compilazione del questionario e negli eventuali controlli da parte dell’organismo di vigilanza.