Formare e mantenere costantemente aggiornati i propri lavoratori sul tema della sicurezza è un obbligo per il datore di lavoro, ma è anche un modo etico di proteggere e dare importanza alla propria forza lavoro.

Ai sensi del D.Lgs 81/2008 e degli Accordi Stato-Regioni per la formazione sulla sicurezza sul lavoro, il datore di lavoro deve provvedere alla formazione dei lavoratori con l’accesso ai corsi propedeutici della durata variabile di 8, 12 e 16 ore in funzione del settore di appartenenza dell’azienda e in base alla ricaduta dell’azienda nell’area Rischio basso, Rischio medio o Rischio alto secondo la classificazione basata sui codici ATECO 2007 e prevista nell’Allegato II dell’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011.

Per mancata formazione è previsto l’arresto da 2 a 4 mesi oppure l’ammenda da 1.315,00 €. a 5.699,20 €.

I corsi di formazione previsti per i lavoratori prevedono una prima parte di formazione generale sulla sicurezza e un modulo specifico variabile secondo il livello di rischio aziendale (basso, medio, alto) e della mansione del lavoratore.

Alla fine del percorso formativo e al superamento delle prove di verifica, sarà rilasciato a ciascun partecipante un attestato di frequenza.