Cos’è l’ADR?
ADR è l’acronimo che riprende il titolo dello stesso accordo “ European Agreement concerning the international carriage of Dangerous goods by Road ” (accordo Europeo concernente il trasporto internazionale su strada delle merci pericolose).
Quali sono i riferimenti normativi ed il campo di applicazione della Direttiva ?
La DIRETTIVA QUADRO è la 2008/68/CE “Trasporto interno di merci pericolose” recepita in Italia con il D. Lgs. 27.1.2010 n° 35 : si applica al trasporto di merci pericolose effettuato su strada, per ferrovia o per via navigabile interna all’interno degli Stati membri o tra gli stessi, comprese le operazioni di carico e scarico, il trasferimento da un modo di trasporto a un altro e le soste rese necessarie dalle condizioni di trasporto.
La DIRETTIVA 2022/2407/UE modifica gli allegati della Direttiva Quadro 2008/68 per tenere conto del progresso scientifico e tecnico. In Italia viene applicata con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 23.1.2023
Consulente ADR : ultime novità
Il Decreto 7 agosto 2023 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti regolamenta casi di esenzione dall’obbligo di nomina del consulente ADR in conformità a quanto previsto dal paragrafo 1.8.3.2 dell’ADR.
Tale Decreto individua i casi di esenzione della nomina del consulente ADR (consulente per la sicurezza) rispettivamente:
- Per natura del trasporto, limiti quantitativi o disposizioni speciali;
- Per trasporto in colli;
- Per spedizioni occasionali;
- Per esclusione dal campo di applicazione;
Si richiama inoltre l’attenzione, indipendentemente dai casi di esenzione di cui sopra, a quanto definito all’art. 7 Prescrizioni di sicurezza:
[…] Il legale rappresentante dell’impresa, inoltre, è responsabile della costante formazione in merito al trasporto di merci pericolose, secondo quanto previsto nel capitolo 1.3 dell’ADR. La registrazione dell’avvenuta formazione deve essere conservata per almeno cinque anni e resa disponibile all’autorità competente su richiesta. […]
Gli artt. 4 e 5 (rispettivamente esenzione per trasporto in colli e per spedizioni occasionali) prevedono la predisposizione di registri interni per il monitoraggio delle condizioni di esenzione dalla nomina del consulente ADR.